Serra biologica domotizzata

 

 

Serra Biologica Domotizzata per la riqualificazione estetica ed ambientale degli spazi urbani.

Descrizione del progetto

Il progetto si propone lo sviluppo e realizzazione di un nuovo ed innovativo elemento di arredo outdoor, modulare, che ospita al suo interno un’area protetta per la coltivazione di erbe aromatiche (prezzemolo, basilico, menta, peperoncino,salvia, origano, maggiorana, timo, rosmarino, etc.), fresche biologiche, da rendere disponibili alla comunità (es. condominio) e/o ad utilizzo privato quotidiani. Il nuovo progetto presenterà un design ricercato, unico e distintivo, in grado di integrarsi e riqualificare l’ambiente esterno in cui è installato. L gestione delle coltivazioni al suo interno sarà interamente domotizzata sotto il profilo dell’irrigazione, del controllo della luce, della temperatura e dell’umidità e sarà controllabile anche da remoto. La “sera biologica domotizzata” sarà concepita per l’installazione fai da te, con starter kit completo di elementi costruttivi, terreno di coltura, sementi e quanto altro occorra per la messa in opera del prodotto.


Obiettivi 

L’obiettivo generale del progetto è quello di attivare una collaborazione sinergetica fra le tre aziende coinvolte con elevate competenze specifiche in diversi ambiti operativi al fine di: acquisire nuove conoscenze tecniche e tecnologiche per migliorare il livello qualitativo e prestazionale dei prodotti; realizzare nuovi prodotti in linea con le più recenti tendenze tecnologiche di mercato; consolidare la propria presenza sugli attuali mercati e conquistare nuovi mercati, anche all’estero.

Risultati

I principali risultati attesi sono: aumentare le vendite aziendali per tutta la filiera; introdurre nuovi servizi in ambito di applicazioni digitali industria 4.0., web application e servizi di marketing innovativo; penetrare il nuovo mercato dell’arredo outdoor in Italia e all’estero; acquisire quote di mercato di mercato all’estero; incrementare le quote di mercato all’estero e penetrare nuovi mercati esteri; acquisire la certificazione 100% Made in Italy; acquisire la certificazione ISO 14001 e registrare il nuovo marchio comune o più marchi per sfruttare canali di vendita differenti.